Buon lunedì booklovers!
Oggi torno su questi schermi con la recensione di un libro che per ora è stata la miglior lettura dell'anno: La Dea in Fiamme volume conclusivo della trilogia Poppy War di R.F Kuang. Se penso che all'inizio questa serie neanche mi interessava... fortuna che quel giorno ho deciso di rischiarmela comprando il cartaceo del primo libro perchè ho adorato questa serie!
Andate tranquilli che non ci sono spoiler e se non avete ancora letto questa serie recuperatela!
Editore: Mondadori
Pagine: 624
Genere: Fantasy
Serie: The Poppy War #3
Dopo aver salvato il Nikan dagli invasori stranieri e aver combattuto l'infernale imperatrice Su Daji, Fang Runin è stata tradita dai suoi alleati e abbandonata in fin di vita. Nonostante tutto ciò che ha perso, Rin non ha rinunciato a lottare per il popolo delle province meridionali, a cui ha sacrificato così tanto, e soprattutto per il suo villaggio natale, Tikany. Nel tornare alle sue radici, Rin dovrà fronteggiare ardue sfide, ma anche inaspettate opportunità. I suoi nuovi alleati alla guida della Coalizione del sud sono astuti e infidi, ma Rin si accorge presto che a detenere il vero potere nel Nikan sono i milioni di cittadini comuni assetati di vendetta che la venerano come una dea salvatrice. Appoggiata dal massiccio esercito del sud, Rin userà ogni arma per sconfiggere la Repubblica del Drago, i colonizzatori esperiani e tutti coloro che minacciano le arti sciamaniche e coloro che le praticano. Acquisterà maggiore forza o influenza, ma sarà anche in grado di resistere al richiamo della Fenice, che la spinge a dare alle fiamme il mondo intero?