venerdì 18 marzo 2022

Serie Sick Boys di Lucy Smoke | Recensione della trilogia

Buon venerdì booklovers!
No, non è un miraggio amici, questa settimana c'è davvero una doppia recensione! Oggi infatti vi parlo di una serie per ora inedita in Italia: la serie dark new adult Sick Boys di Lucy Smoke e in particolare vi parlo dei primi tre libri che compongono la trilogia riguardante Ava e Dean...



PRETTY LITTLE SAVAGE
LUCY SMOKE

Editore: 
Autoconclusivo

Pagine: 410
Genere: New Adult, Bully Romance, Dark
Serie: Sick Boys #1, #2, #3



Rule No. 1: Don’t piss off the Sick Boys
They’re cruel. Reckless. Impossibly fucked up.
The Sick Boys feed on the order they create. They rule Eastpoint University just as their families have for decades. But their power doesn’t stop there. The three of them are heirs to some of the largest fortunes in the world, and behind that kind of wealth lies an underworld of corruption.
On the surface, they’re perfect princes and he is their King. But underneath it all, they’re filled with blood, lies, and secrets. With all of their connections, they have the power to crush anyone who gets in their way. But just because they’re as warped as I am doesn’t mean I’m going to give them a free pass.
Because I, Avalon Manning, bow to no one, and I live to break the fucking rules.




La serie Sick Boys è ambientata alla Eastpoint University, una particolare università gestita da tre famiglie benestanti dove vengono reclutate risorse che possono essere utili per i loro affari. Dean, Abel e Braxton appartengono a queste tre famiglie, sono i "proprietari" di tutta la baracca e comandano il posto, denominati Sick Boys perchè tutti sanno che non sono dei semplici ricchi figli di papà...
La serie al momento è formata da 5 libri: la prima trilogia segue le vicende di Avalon e Dean, mentre i restanti due libri si concentrano sugli altri due sick boys Abel e Braxton. Oggi ci concentriamo sulla trilogia principale...


Pretty Little Savage inizia con l’introduzione del personaggio femminile: Avalon vive in una roulotte con la madre drogata che farebbe di tutto pur di avere una dose, ha precedenti per rissa, ha cambiato 4 scuole e grazie al suo caratterino sta per essere sbattuta fuori anche dalla quinta, ma ecco che le viene fatta una proposta allettante: traferirsi alla Eastpoint University e terminare li le superiori e poi continuare con i corsi universitari. Avalon non è scema e inizialmente è restia perché nessuno ti da niente per niente ma purtroppo non ha altre possibilità quindi accetta e viene catapultata in un mondo che non ha nulla a che fare con lei e si scontrerà subito con i Sick Boys: coloro che mantengono l’ordine all’interno dell’università, in particolare cattura l’attenzione di Dean e si parte con quello che all’inizio può sempre un bully romance ma che strada facendo si trasformerà in una storia più dark.

There is a reason why people love villains so much. No one wants a hero. 
A hero will choose the world over their lover. A villain will burn it down for insulting them.

Parto dai personaggi: Avalon è la protagonista indiscussa di questa serie! La vita le ha tirato addosso merda da quando è nata ma lei si è sempre rialzata. L’incontro con i Sick Boys la porterò ad affronterà cose che se solo ci penso sto male, ma questa ragazza ha una forza allucinante e io l’ho stimata tanto per questo. Certo alcune volte ho trovato i suoi modi un po’ too much, soprattutto andare contro a Dean anche quando non serve però vabbeh, nessuno è perfetto.
Dean nel primo libro mi stava altamente sui coglioni ma andando avanti ho imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo, anche se la sua mania di controllare sempre Ava dopo un po’ ha rotto, però davvero, con lei ha avuto una pazienza disumana sto ragazzo.
Ovviamente gli altri Sick Boys Brax e Abel sono parte integrante della storia e ammetto che li ho trovati più interessanti di Dean: Abel perché nonostante l’attitudine da coglioncello sembra il più spezzato, Brax perché si eccita con la violenza e io voglio capire come è arrivato a ciò. Sullo sfondo troviamo anche la coinquilina di Ava, Rylie che libro dopo libro entra nel cuore di Ava e ci riserva un bel segreto che non vedo l’ora di scoprire!

He takes a step closer, and I move one back. Push and pull. That’s what this feels like
between us. Like we’re both choking on leashes with each end in the other’s hand.
He pulls me and I yank him. He pushes me and I do the same.

La trama per me è un 50 e 50. Ci troviamo davanti a una storia dark quindi se siete qui solo per la trope bully meglio se levate le tende perché sono presenti scene descrittive di situazioni non adatte ai lettori sensibili. Ho adorato la parte dark, l’autrice non si risparmia nulla e sinceramente non mi aspettavo alcune scene, però devo anche dire che il dark a volte ha portato con se dinamiche che non mi fanno fatto impazzire e questo ha influito molto sul mio giudizio. Altra cosa: la trama a metà del secondo libro si perde via, poteva benissimo essere racchiusa in due libri. Avalon ovviamente non è stata reclutata alla Eastpoint per carità ma per un preciso motivo, che per me si scopre troppo tardi e ha fatto si che la mia attenzione calasse. Capisco anche che i tre libri siano serviti a fare crescere il rapporto tra Avalon e Dean però ecco, anche meno… Scene di sesso niente male, alcune le ho apprezzate più di altre.

In conclusione non è niente male come serie ma ha le sue pecche e per i miei gusti ci sono state parecchie dinamiche che non fanno per me, ma che comunque erano in linea con i personaggi. E non preoccupatevi eh perché Natural Born Killers chiude l’arco narrativo di Avalon&Dean e introduce la coppia del prossimo libro ma sicuramente vedremo ancora questi due psicolabili.



valutazione dell'intera trilogia:
“This is some fucked up shit.



Fatemi sapere cosa ne pensate di questa serie, se magari potrebbe interessarvi!

2 commenti:

  1. Ho letto il primo libro diuna serie RH di quest'autrice e ho avuto la stessa sensazione, alcune cose troppo tirate e altre too much.

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Grazie per aver commentato! You make me sooo happy ♥