lunedì 9 maggio 2022

La Dea in Fiamme di R.F. Kuang | Recensione

Buon lunedì booklovers!
Oggi torno su questi schermi con la recensione di un libro che per ora è stata la miglior lettura dell'anno: La Dea in Fiamme volume conclusivo della trilogia Poppy War di R.F Kuang. Se penso che all'inizio questa serie neanche mi interessava... fortuna che quel giorno ho deciso di rischiarmela comprando il cartaceo del primo libro perchè ho adorato questa serie!
Andate tranquilli che non ci sono spoiler e se non avete ancora letto questa serie recuperatela!


LA DEA IN FIAMME
R.F. KUANG

Editore: Mondadori
Pagine: 624
Genere: Fantasy
Serie: The Poppy War #3


Dopo aver salvato il Nikan dagli invasori stranieri e aver combattuto l'infernale imperatrice Su Daji, Fang Runin è stata tradita dai suoi alleati e abbandonata in fin di vita. Nonostante tutto ciò che ha perso, Rin non ha rinunciato a lottare per il popolo delle province meridionali, a cui ha sacrificato così tanto, e soprattutto per il suo villaggio natale, Tikany. Nel tornare alle sue radici, Rin dovrà fronteggiare ardue sfide, ma anche inaspettate opportunità. I suoi nuovi alleati alla guida della Coalizione del sud sono astuti e infidi, ma Rin si accorge presto che a detenere il vero potere nel Nikan sono i milioni di cittadini comuni assetati di vendetta che la venerano come una dea salvatrice. Appoggiata dal massiccio esercito del sud, Rin userà ogni arma per sconfiggere la Repubblica del Drago, i colonizzatori esperiani e tutti coloro che minacciano le arti sciamaniche e coloro che le praticano. Acquisterà maggiore forza o influenza, ma sarà anche in grado di resistere al richiamo della Fenice, che la spinge a dare alle fiamme il mondo intero?





Questa serie è stata un viaggio davvero bello.
Non vi racconterò molto della trama perché rischierei lo spoiler ma vi poso dire che ho adorato tantissimo che la storia non finisca con il classico “scontro finale” ma che vengano mostrate le conseguenze della guerra: perché si sa, che tu vinca o perda comunque poi avrai a che fare con un paese dilaniato dagli scontri.
Le tattiche di guerra, gli scontri le guerriglie sono tutte scene scritte egregiamente e, se oltre a questo pensiamo a tutta la faccenda degli Dei e la storia del Nikan è palese che l’autrice abbia fatta un lavoro accurato e ben studiato, niente è lasciato al caso ma soprattutto tu ti aspetti una cos e sbam succede tutt’altro ed io amo quando i libri mi colgono di sorpresa!

“Io sono esattamente la persona che si meritano. Non vogliono la pace. Vogliono vendetta.
Ed eccomi qui.”

In tutto questo ho adorato il percorso di Rin e la sua crescita, in La Guerra dei Papaveri la conosciamo che è una poraccia che tenta di fuggire a un destino di povertà, una ragazza che cerca di inserirsi mentre frequenta l’Accademia, che si affida agli altri per potersi togliere di dosso il fardello della guerra e non doversi assumere nessuna colpa… Adesso non vuole più essere una soldatessa ma la condottiera di cui il suo popolo ha bisogno. E sbaglia, si fida delle persone sbagliate, compie gesti moralmente discutibili ma alla fine è solo una ragazza che si è trovata in mezzo a qualcosa più grande di lei, sempre in bilico tra il bene e il male. Mi è piaciuto il fatto che voglia fare del bene, ma semplicemente non sa dove sta andando e quindi va avanti per tentativi (RIFERIMENTI PURAMENTE CASUALI ALLA MA VITA).

La sua visione del futuro era orribile, ma grandiosa. Sarebbe riuscita a realizzarla?

Il rapporto tra Rin e Kitay è bellissimo e penso che tutti dovrebbero avere un amico del genere, in più lui è un personaggio costruito benissimo!
Per quanto riguarda Nezha, il libro contiene anche le novelle dal suo punto di vista ed è chiaro che avremo dovuto avere il suo pov in tutti i volumi perché è un personaggio complesso e il suo pov avrebbe potuto aggiungere tanto.

È una serie senz’altro tosta per il tema trattato ma soprattutto per il fatto che l’autrice non si risparmia nulla rappresentazione della guerra. Per me tutti i volumi sono stati un toccasana, riuscivano sempre a sbloccarmi quando stavo per entrare in reading slump ed erano in grado di rapirmi fino all’ultima pagina nonostante alcuni passaggi potessero risultare un po’ lenti…
Insomma super approvata e consigliata.

“Dalla tua hai una dea. Vuoi questa nazione? Prenditela.”



Avete letto questa serie? Cosa ne pensate? Vi è paciuta?


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