lunedì 12 aprile 2021

Hear No Evil di Ivy Fox | Recensione

Buon lunedì booklovers!
Come avete passato il weekend? Io oltre a leggere sono riuscita finalmente a girare dei vieo per instagram così per un paio di settimane dovrei essere sistemata. Ah e venerdì ho tagliato i capelli, ancora più corti dell'ultima volta, tant'è che sembro un po' willy wonka ma vabbeh, mi piacciono, spero solo di riuscire a piastrarli decentemente quando ne avrò bisogno. Comunque oggi vi parlo del secondo volume della serie serie inedita The Society di Ivy Fox ossia Hear No Evil.



HEAR NO EVIL
IVY FOX

Editore: Autopubblicato
Pagine: 459
Genere: New Adult
Serie: The Society #2


Evil cannot take hold of an unconsenting soul.
Do not be amazed that hell is empty, since all the devils live here.
One by one, they will meet their hellish fate.
One down…
Three to go.
Easton
A tyrannous society has discovered our most atrocious secret and decided to wage war on us.
They’ve had their fun with Finn, and now it’s my turn to be their little puppet.
Someone should have warned them that I don’t play well with others.
If they think I’m going to bend over and let them screw with my life sans lube, they are sorely mistaken.
I’m no man’s pawn.
At least that’s what I told myself right up to the day I received a little black envelope that mercilessly sealed my fate—they’ve gone after the one person I would sacrifice anything for.
My friends.
Myself.
Even her.
Scarlett
They call him the dark prince of Asheville, a silvered eyed rebel without just cause for his defiance.
But to me, Easton Price is so much more than the mischievous persona he openly flaunts.
He’s the beautiful nightmare I desperately try to resist with clenched teeth and scarred heart.
As the pastor’s niece, I’m considered the epitome of good, while he’s the embodiment of sin.
There’s just one thing wrong with that assumption—I’m not that good.
And Easton is going out of his way to prove it.






In Hear No Evil prosegue il tentativo dei nostri ragazzi di scoprire chi li sta ricattando nascondendosi dietro La Società, che nel frattempo ha preso di mira Easton.
Già nel primo libro (See No Evil) avevo capito che Easton mi avrebbe regalato gioie, e infatti il ragazzo non mi ha deluso!

Secondo me chi si nasconde dietro La Società è a conoscenza di parecchie cose (e questo avvalora una mia tesi) altrimenti non si spiega come abbia potuto dare proprio Scarlett come obiettivo a Easton, l’unica ragazza da cui ha sempre tentato di tenersi lontano.
A differenza del primo libro dove i protagonisti erano sconosciuti, Easton e Scarlett si conoscono fin da quando avevano 13 anni e già dal loro primo incontro vedono la propria desolazione riflessa negli occhi dell’altro. E questo è proprio il motivo per cui, nonostante l’attrazione, Easton si è sempre tenuto lontano da lei, perché sono simili: entrambi fanno vedere agli altri solo quello che vogliono mostrare, entrambi sono divorati dai propri demoni e dal proprio passato, riconoscono nell’altro il proprio dolore. 


No amount of space will ever protect me from the way Easton Price made me feel with just one kiss.

Easton, come mi aspettavo, mi è piaciuto. Mi sono bastate alcune pagine per capire che emanava toxic vibes. È geloso e possessivo e arriva pure a introdursi in casa di lei. Sì insomma bello intenso Easton. Giuro che ha anche delle qualità positive eh! Ammetto che la cosa del suo passato che lo ha reso quello che è – uno stronzo – non è originalissima eh però ci sta e calza bene con il personaggio.
Scarlett invece è stata una bella sorpresa perché non appena ho letto nella trama che era la nipote del pastore già tremavo al pensiero di una tutta casa e chiesa. Ecco, scordatevelo. Questa ragazza non è affatto una santa, e ha tanti segreti quante fragilità. A differenza del passato di Easton il suo per me è originale, non è la stessa trovata di sempre per portare un personaggio a volersi nascondere dagli altri e passare inosservato. E anche il modo in cui usa la sua dote canora. Approvo! Finalmente qualcosa di diverso ogni tanto…
Anche come coppia funzionano bene. Vorrebbero odiarsi ma a chi la danno a bere? L’attrazione c’è e si vede, difatti anche le scene di sesso sono ben fatte.
This is not hate.
It’s never been hate, no matter how hard we painted it out to be.
But we both know that giving it a name will be our undoing.

Se c’è una cosa su cui l’autrice è brava è tenere alta la curiosità del lettore e lo fa svelando davvero poco per volta del mistero riguardante chi si nasconde dietro La Società. Mette qua e là dettagli che mandano su di giri la Jessica Fletcher che è in me, tant’è che mi sono creata un file con le mie teorie perché la carne al fuoco è tanta! E oltre a questo c’è anche il fatto che non sappiamo ancora fino in fondo com’è andata la notte in cui i ragazzi hanno commesso l’omicidio per cui La Società li sta ricattando. Anche in questo caso ci vengono forniti dettagli davvero con il contagocce e io sono davvero curiosaaa!
Insomma se volete una storia che mischia un mistero interessante, coppie spumeggianti, bonazzi e scene di sesso questa serie fa per voi!



“Give me your monsters, East, and I’ll give you mine.”



Cosa ne pensate? Potrebbe piacervi?


2 commenti:

Grazie per aver commentato! You make me sooo happy ♥