Buon lunedì booklovers!
Questa settimana doppia recensione! Proprio oggi infatti esce Rovina e Ascesa, l'ultimo capitolo della trilogia Grisha della Bardugo che mese prossimo arriverà su netflix! Ho avuto modo di leggerlo in anteprima e per questo ringrazio Francy e la Mondadori. Tra l'altro ho scritto la recensione proprio ieri perchè la rimandavo e non lo farò mai più! mi mette angoscia arrivare all'ultimo e scrivere le recensioni il giorno prima...
Editore: Mondadori
Pagine: 288
Genere: Fantasy
Serie: The Shadow and Bone Trilogy #3
"Disprezza il tuo cuore." Era quello che volevo. Non volevo più essere in lutto, soffrire per qualche perdita o per i sensi di colpa, o per la preoccupazione. Volevo essere dura, calcolatrice. Volevo essere impavida. Fino a poco prima mi era sembrato possibile. Ora ne ero meno sicura. L'Oscuro ha ormai esteso il suo dominio su Ravka grazie al suo esercito di creature mostruose. Per completare i suoi piani, gli manca solo avere nuovamente al suo fianco Alina, la sua Evocaluce. La giovane Grisha, anche se indebolita e costretta ad accettare la protezione dell'Apparat e di fanatici che la venerano come una Santa, non ha perso però le speranze: non tutto è perduto, sempre che un certo principe, sfacciato e fuorilegge, sia sopravvissuto, e che lei riesca a trovare la leggendaria creatura alata di Morozova, la chiave per liberare l'unico potere in grado di sconfiggere l'Oscuro e distruggere la Faglia. Per riuscirci, la potente Grisha dovrà tessere nuove alleanze e mettere da parte le vecchie rivalità. Nel farlo, verrà a conoscenza di alcuni segreti del passato dell'Oscuro che getteranno finalmente luce sulla natura del legame che li unisce e del potere che l'uomo esercita su di lei. Con una nuova guerra alle porte, Alina si avvia verso il compimento del proprio destino, consapevole che opporsi all'ondata di crescente oscurità che lambisce il suo paese potrebbe costarle proprio quel futuro per cui combatte da sempre.
Questo è sicuramente il volume che mi ha fatto capire che avevo davvero bisogno di una rilettura perché leggendolo mi sono accorta che mi ero dimenticata completamente di dettagli e rivelazioni importanti, e pure interessanti.
Stavolta parto a parlare dalla fine. Essendo l’ultimo volume di una trilogia fantasy significa che si va incontro allo scontro finale. Scontro che come la prima volta mi ha fatto versare lacrime nonostante fossi preparata a ciò che sarebbe successo.
È un finale che spesso ho desiderato cambiare perché mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca in certi punti, e non per come è scritto eh ma per quello che succede. Purtroppo però, in cuor mio so che questa è una conclusione giusta e non sarebbe potuta andare diversamente.
Fortuna che a smorzare tutto quanto e a portare leggerezza nei momenti difficili c’è sempre il nostro amato Nikolai con le sue battute e la sua speranza sempre alle stelle.
Una cosa che ho assolutamente adorato è il fatto che finalmente in questo romanzo scopriamo un po' di più sul passato dell’Oscuro. In alcuni momenti dimostra anche un barlume di umanità ma non è abbastanza, non basta a cambiarlo e a renderlo diverso da quello che è. Apprezzo tantissimo che la Bardugo abbia fatto dell’Oscuro un personaggio coerente con sé stesso fino alla fine. E che nonostante fosse il cattivo lo abbia mostrato umano in quei momenti in cui vediamo la sua solitudine, in cui lo vediamo portare il fardello dell’essere unico del suo genere e per questo nessuno può capirlo fino in fondo.
“Tu potresti fare di me un uomo migliore.”
“E tu potresti fare di me un mostro.”
Sugli altri personaggi… che devo dire? Alina ammetto che l’ho apprezzata leggermente di più con la rilettura ma alcune sue scelte non le condivido (okay una in particolare). Però mi è piaciuto che nonostante fosse buona non sia rimasta indifferente alla brama di potere che comportava il suo dono, che a volte i suoi pensieri abbiano vacillato.
Su Mal rimango fermamente convinta della mia idea. Anzi dopo questa rilettura mi pare quasi che alcune cose siano state fatte quasi per rendere Mal parte attiva della trama, come per dare un senso alla sua presenza. Ma come non attacca, per me rimani inutile.
Tu avresti dovuto essere il mio punto di equilibrio, Alina. Sei l’unica persona al mondo
che potrebbe governare insieme a me, che potrebbe mettere un freno al mio potere.”
Rovina e Ascesa è quindi un buon volume conclusivo di una bella serie fantasy. Serie che se leggete prima di Sei di Corvi vi farà poi notare la crescita della Bardugo come autrice in quest’ultimo romanzo.
“Sono l’Evocaluce. Il buio cala quando lo decido io.” |
Avete letto questa serie? Cosa ne pensate?
E comunque, SoC non si batte!
RispondiEliminaquello mai!
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