Shattered di Natalia Lourose | Recensione

Buongiorno booklovers!

Sto ultimando il bullet jorunal e poi devo assolutamente trovare altro da fare con cui tenermi impegnata, sto pensando di buttarmi su qualche serie tv (forse?)... Comunque oggi vi parlo dell'inedito Shattered di Natalia Lourose, una lettura dello scorso autunno che non era andata come avevo sperato perciò l'avevo rimandata a quando avrei avuto dei buchi da tappare sul blog, ed eccoci qua.

SHATTERED

NATALIA LOUROSE

Editore: Autopubblicato

Pagine: 222

Genere: Romantic Suspense

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Do you remember?

Therapists, police, reporters, and my parents have all asked me that same question.

That night is a dark void. Bits and pieces, fragments of memories- but no matter how hard I try, I can't put the remnants back together.

He tells me it's better that I don't remember. He wants me to trust him. But his face is plastered across newspapers, the rich boy who killed my sister.

The public has latched onto the story, watching us behind t.v. screens with handfuls of popcorn and wide eyes.

Rich family. Wild party. Dead girl.

What's not to love?

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La trama di Shattered non dico che fosse una bomba però prometteva bene.

Ecco.

No.

Cioè non dico che sia una cagata però con una trama del genere si poteva giocare un po’ di più con il mistero, si potevano fare un sacco di cose che qua non ci sono!

La sorella della nostra protagonista Mikaela è morta l’anno scorso a una festa della famiglia del suo fidanzato. Al momento della morte erano presenti tre persone: Mikaela che della serata non ricorda nulla, la sorella che non può parlare perché eh è morta, e il fidanzato di Mik, Noah. Fin da subito i sospetti ricadono su Noah in quanto è l'unico che dice di averla vista mentre si buttava dalla scogliera. Peccato che le indagini abbiano appurato che non si è buttata, qualcuno l’ha spinta.

Il mistero è abbastanza scontato, cioè io già dopo 5 capitoli avevo capito chi fosse il responsabile anche perché poi durante il corso della storia viene detta più volte una frase che praticamente lo fa capire. Tra l’altro io la mia dose di serie tv crime l’ho vista e a me non mi freghi. Qua mancano pezzi importanti per la storia: non si capisce su quali prove si basano per incriminare Noah, un sacco di cose sono state tralasciate, tra cui indizi, forse a vantaggio della storia per semplificarla? Boh, non lo so.

People think they want the truth, like it’s a fundamental right they deserve.

But I think some things are better left hidden.

Some truths will bury you, not bring you peace.

Ma tralasciamo il caso che vabbeh, ci può stare che sia un po’ scontatino, capita. Per quanto riguarda il resto forse è anche un po’ colpa mia che mi aspettavo una cosa diversa. Noah ci viene presentato come un ragazzo possessivo, fa trasferire Mikaela a casa sua in modo da portarsela in giro alle udienze, in modo che il mondo li veda insieme e innamorati per far colpo sulle persone. Perché si Noah è ricco sfondato e potrebbe anche comprarsi una via d’uscita da tutto sto macello, ma il pubblico che guarda (la gente come noi insomma) l’ha già condannato, per loro è colpevole. Per questo c’è tutta sta cosa di apparire una coppietta felice e blah blah blah ed è anche interessante tutta la faccenda giudiziaria eh, cioè a me questi risvolti alla Law&Order piacciono sempre. Il fatto è che non me lo puoi vendere come un personaggio freddo e possessivo e poi gli fai condividere la fidanzata con gli amici. Io mi ero avvicinata al libro anche per Noah, perché sembrava promettete ma questa cosa del condividere la fidanzata non è coerente con il personaggio. Mi spiego meglio: non è la prima scena di condivisione del partner che leggo, non mi dà fastidio leggerle fino a quando sono coerenti. Quando tu dici che lui è possessivo poi non è coerente se la sua tipa può andare con chi gli pare. Vabbeh spero di essermi spiegata meglio.

“You are mine. You’ve always been mine. You will always be mine.

Mine to hold, mine to hurt, mine to love. Do you get that yet, baby?”

Il libro è davvero corto e non ho avuto il tempo di affezionarmi o provare qualcosa per i personaggi, poi è anche vero che gran parte delle interazioni tra Noah è Mik va avanti a “baby” e “trust me”. Lei si fida di lui perché boh non lo so, credo perché fosse davvero sotto tutta trenitalia per lui. E anche lui dal canto suo è innamorato e ci tiene a lei, però io ho una sorella, e se avessi anche il minimo sospetto che il mio fidanzato gli abbia fatto qualcosa, bello è meglio che inizi correre…

L’altra cosa che fa parte delle dinamiche che non reggo è quando nelle scene di sesso lui dice a lei cose del tipo “supplicami\pregami di scoparti”. Perché? PERCHE? Cioè siete li entrambi che non vedete l’ora di togliervi i vestiti, ma dagli quello che vuole e basta sant’iddio, tanto ci guadagnate tutti e due. Non lo so, è una cosa che quando me la ritrovo scritta mi fa proprio alzare gli occhi al cielo. Si, poi anche le scene di sesso non mi hanno detto molto…

E quindi niente, come Emily me la son pijata nel culo anche sto giro.

“Do you think I’m the bad guy here?”

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Fatemi sapere cosa ne pensate!