lunedì 15 giugno 2020

You Deserve Each Other di Sarah Hogle | Recensione

Buongiorno booklovers!
La settimana prossima dovrei tornare a lavorare quindi vorrei approfittare per leggere a più non posso, difatti nel weekend non ho fatto nulla se non leggere e cazzeggiare. Top direi.
Oggi comunque è il turno di You Deserve Each Other, romanzo d'esordio di Sarah Hogle, nonché una delle mie ultimissime letture. Questo romanzo era quasi e dico quaaasi perfetto.



YOU DESERVE EACH OTHER
SARAH HOGLE

Editore: G.P. Putnam's Sons
Pagine: 357
Genere: Contemporary Romance


Naomi Westfield has the perfect fiancé: Nicholas Rose holds doors open for her, remembers her restaurant orders, and comes from the kind of upstanding society family any bride would love to be a part of. They never fight. They're preparing for their lavish wedding that's three months away. And she is miserably and utterly sick of him.

Naomi wants out, but there's a catch: whoever ends the engagement will have to foot the nonrefundable wedding bill. When Naomi discovers that Nicholas, too, has been feigning contentment, the two of them go head-to-head in a battle of pranks, sabotage, and all-out emotional warfare.

But with the countdown looming to the wedding that may or may not come to pass, Naomi finds her resolve slipping. Because now that they have nothing to lose, they're finally being themselves--and having fun with the last person they expect: each other.






Il prologo si apre con uno dei primi appuntamenti di Naomi&Nicholas, tutto fila liscio, si baciano, si piacciono. È amore. Due anni dopo è un disastro. Dai primi capitoli si capisce subito che la loro relazione non è più quella degli inizi, qualcosa non funziona ma… tra tre mesi si sposano e nessuno dei due vuole essere quello che mette la parola fine, specialmente con un matrimonio già organizzato e fior di quattrini spesi. Quindi si sabotano un po’ a vicenda cercando di far impazzire l’altro fino a portarlo a rompere il fidanzamento…

Volevo qualcosa di leggero e si alcune scene sono esilaranti e mi hanno fatto sorridere ma ammetto che leggere i pensieri di Naomi all'inizio mi ha messo un po’ di depressione, ad aggiungere benzina sul fuoco sono state poi le cose che si dicono a vicenda, che non sono per nulla carine. Non so perché quello che facevano e si dicevano mi ha toccato così tanto, so solo che era tristissimo vedere Naomi che non si sentiva apprezzata o abbastanza importante, che nascondeva i suoi fallimenti per paura di quello pensava Nicholas; era triste vedere Nicholas mettere in secondo piano Naomi per assecondare sempre la madre (no davvero la madre di lui è una spina nel fianco che mamma mia), tutti quei piccoli gesti che lui fa per Naomi di cui lei neanche si accorge.
Questi due si sono allontanati durante il corso della convivenza e l’infelicità era palese, forse è per quello che la cosa mi ha depresso un po’.


There are hurts. I feel them all over, like stab wounds: the distance that we both allowed
to settle in, ruining what should have been the happiest year of our lives.


Nonostante alcuni capitoli non fossero felici ho apprezzato tutto ciò perché questo romanzo tocca un tema che non si vede spesso nei romance: cosa succede quando l’amore affievolisce? Quando inizi a vedere i difetti dell’altro e non li sopporti? Siamo abituati a storie d’amore in cui la coppia felice è la destinazione, qui invece Naomi&Nicholas hanno passato il periodo felice e adesso non si sopportano. Il loro percorso in cui si riscoprono come coppia è bellissimo e avrei tanto voluto il pov di Nicholas, perché se lo meritava, sarebbe stato interessante vedere la loro relazione anche dal suo punto di vista e soprattutto, secondo me, nei capitoli iniziali il suo pov avrebbe aiutato a capire un po’ di cose…
C’è un passaggio bellissimo in cui viene detto che entrambi si sono abituati alla versione migliore dell’altro e questo gli impediva di mostrarsi per quello che erano veramente portandoli così a nascondersi. Penso sia una delle cose più vere che abbia mai letto in un romance perché nella realtà molte relazioni finiscono in questa direzione, e mi è piaciuto davvero tanto che questa aspetto sia stato esplorato in un romanzo.



The beginnings are so sparkly, so effortless. You can imagine the other person to be whoever you
want. In all the gaps of your knowledge about them, you can paint in whatever qualities you
like as placeholders. You can paint the other person into a dream impossible for them to live up to.


E adesso reggetevi forte, perché c’è una dichiarazione shock in arrivo… Ho apprezzato tanto l’HEA e voi sapete che io li schifo i finali felici! (e no, non lo considero spoiler perché sappiamo tutti che i romance finiscono sempre così). Ma l’HEA di You Deserve Each Other lo considero perfetto, so che in molti preferivano un epilogo ma a mio parere la loro storia si completa benissimo con quel finale, le scelte che fanno sono in linea con i personaggi e soprattutto con il percorso che hanno fatto, per me calza tutto a pennello!
Adesso non mi resta che andare avanti con la mia vita cosciente del fatto che non troverò mai uno come Nicholas...



He’s my only ally. He’s my worst enemy.



E' un ottimo esordio quindi ve lo consiglio assolutamente!


6 commenti:

  1. un 4.5 da te non lo vedevo da tempo, tempo, tempo...quindi direi che merita!

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  2. Sarà per questo che dopo dieci anni col man stiamo ancora bene, ho messo in chiaro fin dall'inizio tutti i miei difetti xD
    Comunque non credo che faccia per me il libro, mi sa quasi di second chance più che hate to love.

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    1. ma infatti non è un vero e proprio hate to love per me però boh non lo considero neanche second chances

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  3. Mmm credevo fosse un hate to love, che io invece adoro. Ora non so più se lo leggerò! XD

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    1. ti consiglio di dargli comunque una possibilità, è una lettura molto bella

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Grazie per aver commentato! You make me sooo happy ♥