Buon venerdì booklovers!
La settimana è ormai finita e boh a me sembra sia volata, e la sensazione che ho è quella di non aver fatto niente... vabbeh non deprimiamoci e passiamo ai libri! Siamo arrivati all'ultima recensione riguardante la serie Unsainted (poi giuro che fino all'uscita del prossimo non la vedrete più qui in giro!) ossia quella del quarto libro: Boy of Ruin, da cui sinceramente mi aspettavo un po di più...
La settimana è ormai finita e boh a me sembra sia volata, e la sensazione che ho è quella di non aver fatto niente... vabbeh non deprimiamoci e passiamo ai libri! Siamo arrivati all'ultima recensione riguardante la serie Unsainted (poi giuro che fino all'uscita del prossimo non la vedrete più qui in giro!) ossia quella del quarto libro: Boy of Ruin, da cui sinceramente mi aspettavo un po di più...
Pagine: 532
Genere: Dark Romance
Serie: Unsainted #4
Jeremiah Rain doesn't give a f*ck about anything.
Except for the girl he onced called his sister.
She's the only person in the world who really knows him, and loves him despite his flaws.
The only person in the world who thinks he's worthy.
But her heart is not just for him.
And he can't f*cking stand it.
While the Unsaints battle for sanity and control in their own lives, Jeremiah and Sid push and pull one another toward the brink of ruin, all in the name of a sick and twisted kind of love.
While they fight, Lucifer Malikov waits.
But he won't wait for long.
And watching from the shadows, a vicious, wicked girl starts to see something in Jeremiah Rain that she sees in herself. A darkness that can't be driven out. A sickness with no cure.
Jeremiah is a boy of ruin, and this girl?
She never did like the shiny things.
Premessa: mi sono approcciata a questa serie solo per Jeremiah Rain, perché era descritto come psicopatico, perché i teaser dell’autrice mi stuzzicavano. Quindi una volta imbarcatami in questa serie (mannaggia a me) non vedevo l’ora di arrivare al libro su di lui, che è appunto Boy of Ruin. Ecco, è stata una delusione.
Prima di tutto non puoi andare avanti mesi dicendo che questo è il libro di Jeremiah, che finalmente leggiamo la sua storia e poi quando lo prendo in mano è praticamente un prolungamento della storia di Sid&Lucifer che va avanti dal primo libro.
Io capisco che un’autrice abbia personaggi che preferisce più di altri, ci sta, e si nota benissimo che la Rose ha un soft spot per questa coppia ma cazzo se hanno rotto i coglioni sti due. A me sta benissimo che siano i tuoi preferiti ma allora fai una serie solo su di loro e chiamala Sid&Luce Show no Unsainted, almeno uno si regola. Con Boy of Ruin mi sono sentita derubata. Perché Jeremiah a mio parere è il personaggio più complesso qui dentro e c’è un sacco da dire su di lui, a partire dal suo passato e i traumi subiti.
I barely got out of that cage alive. It was too much to ask that I’d get out human too.
That I’d understand how to feel someone else’s pain, without wanting to rip it out of their fucking heart.
Okay, è vero che qua dentro tutti hanno subito traumi che manco con una vita intera in terapia ne esci però, tra tutti, J è quello che ne uscito più decente, difatti è il personaggio che reputo più interessante. L’impressione che ho avuto è che non gli sia stato dato il giusto spazio e questo era il suo libro! se non gli e lo da qui lo spazio che si merita quando lo fai?
E poi perché dici che Jeremiah è tra i tuoi personaggi preferiti, quello che ami di più, e poi lo tratti a pesci in faccia?
Non parlo neanche di Sid&Luce perché ho solo bestemmie per entrambi. A lui avrei dato fuoco (come anche negli altri libri), lei con il suo comportamento è stata una vera stronza ma non mi aspettavo nulla di diverso da lei.
I want to pin her down and make her scream and cry.
I want to hurt her, just as I want to protect her from everything in the world.
Everything except me.
Ma parliamo poi di un grande WTF: il comportamento di alcuni personaggi che non è per niente credibile. Hai creato ragazzi gelosi da morire e poi mi metti una scena dove condividono la compagna senza problemi? Capisci che non è in linea con la personalità che hai creato per quei personaggi? Io ero un attimo basita.
Se da un lato poi la questione del culto diventa leggermente più chiara (probabilmente è perché ho letto tutti i libri di fila quindi non ho dimenticato pezzi, e già così è stata dura capirci qualcosa, figuriamoci come sarebbe stato a distanza di mesi), dall'altro ci sono le linee temporali e le tempistiche che sono un po’ confuse e qualcosa non mi tornava
Insomma non vi mentirò, è stato un po’ un supplizio arrivare alla fine e Jeremiah merita sicuramente di meglio di Sid, ma che dico merita di meglio in generale!
Anche perché ha compiuto un gesto che non tutti sono in grado di fare per amore e questo conferma solo quanto sia il migliore in mezzo a sti disgraziati. Non ti meritano Jeremiah. E io te la butto li: J+J, i nostri nomi combaciano pure quindi se vuoi venire a cercarmi io ti aspetto a braccia aperte (e non solo quelle).
Il finale comunque riaccende un barlume di speranza e prego in tutte le lingue che l’autrice dia a sto ragazzo quello che gli spetta.
“Give in to me, Sid.” |
Che dire... Anche se questo volume mi ha un po deluso so già che leggerò comunque il prossimo...
Li chiamano Guilty Pleasure
RispondiEliminama che guilty pleasure, qui c'è solo da incazzarsi
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