Sordid di Nikki Sloane | Recensione

Buongiorno booklovers!

Ieri ho passato la giornata al lago e mi ci voleva visto che la settimana appena passata è stata un macello e io sono morta. Fortuna che anche oggi ho il giorno libero così posso recuperare delle cose che ho da fare... E restando in tema oggi recupero la recensione di un romanzo che ho letto ormai a maggio ma poi per una cosa o per l'altro non ve ne ho più parlato... Si tratta di Sordid di Nikki Sloane, romanzo che se non lo sapevate è stato pure bannato da amazon!

SORDID

NIKKI SLOANE

Editore: Shady Creek Publishing

Pagine: 336

Genere: Dark romance, Erotico

Serie: Sordid #1

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It took me years to find the courage to speak to Luka. He seemed exactly like me. Intelligent. Focused. Serious.
But he’s not the man I imagined.
His reality is cruel and dark. He traps me in his web, his power twisting tighter the more I struggle, until it’s hopeless. I can’t break free.
As he drags me unwillingly into his filthy world, I can’t ignore the terrifying idea circling my mind. What if I belong here with him?

NOTE: This is a dark romance, and intended for mature audiences only

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Vi dico subito che sconsiglio la lettura di questo libro se non siete amanti del dark romance. Aprire una recensione sconsigliando il libro di cui vi parlo non sarà ottima idea ma dovete sapere che Sordid è crudo, violento, ci sono scene di sesso non consensuale, sesso spinto e descritto nei minimi dettagli. Per tutti questi motivi non lo consiglio a chi è sensibile a certe scene o dinamiche (poi vi spiegherò bene cosa intendo) perché potrebbe risultarvi pesante. Alcune scene sono state addirittura cancellate dall'autrice stessa perché ritenute troppo crudeli e il romanzo è stato bannato da amazon, giusto per farvi capire a cosa andate incontro (anche se, sinceramente, non capisco perchè bannarlo, c'è di peggio credetemi).

Addison e Luka si incontrano a una festa, si conoscevano già in precedenza perché lui era l’assistente del prof di lei, non si sono mai parlati ma Addison ha sempre avuto fantasie su di lui quindi quando si appartano in una stanza pensa che il suo sogno di conoscerlo e stare con lui diventerà realtà. Pora stella…

Il romanzo ha la trama cliché del dark romance dove lui tiene segregata lei e cerca di piegarla alla sua volontà. L’unica differenza è che questo romanzo è anche un erotico con alcune dinamiche tipiche delle pratiche bdsm e il “piegarla” ha un suo perché. E non intendo le sculacciatine di Christian Grey, Luka lo fa scappare a gambe levate Grey, ve lo dico io. 

“It’s going to be hard, but we’ll get through it. You’ll do what I say, whether you want to or not.”

Non sono una fan né dell’erotico né moltissimo del bdsm però devo dire che quest’ultimo non mi è dispiaciuto in alcune scene e la parte dark mi è piaciuta tantissimo. Non ho problemi ad ammettere che sono attratta da trame di questo tipo, difatti la dedica iniziale dice che il romanzo è per a coloro che hanno un’anima nera o contorta, per coloro che si eccitano quando sanno che non dovrebbero affatto. E questa dedica fidatevi che è azzeccatissima perché ci sono state scene di sesso in cui la mia fantasia ha volato altissimo! Questo però non vuol dire che io non abbia avuto i miei problemi con questo libro…

I miei problemi derivano un po’ da Luka. Da una parte mi affascinava, ma dall'altra è difficile capirlo, è perverso e io capisco che uno abbia i propri kink ma con lui non capisci mai fin dove si può spingere, se arriverà al punto di non ritorno con Addison. Diciamo che Luka per me è stato un po’ troppo per il semplice motivo che vuole avere assoluto controllo su Addison. Troppo controllo. Sono consapevole che ciò deve essere presente nel bdsm, alla fine al sottomesso viene chiesto di fidarsi del dominatore che appunto esercita il proprio controllo ma… tesoro anche meno, cioè datti una calmata. Uno sguardo di Luka e io ero pronta ad andare a nascondermi perché un po’ me la facevo sotto al pensiero di quello che avrebbe fatto ad Addison…
Addison è la classica brava ragazza, buona e un po’ ingenua, insomma su questo fronte niente di nuovo eh, diciamo che le protagoniste in queste storie sono quasi sempre così.

“The more you fight, the worse it will get. Just accept I am in control now. I own everything.
Your body. Your time. Even your choices. Those are all mine now, Addison.”

Sordid fa parte di un duetto ma il finale è assolutamente conclusivo quindi se ci si vuole fermare lo si può fare in tranquillità. Il secondo libro infatti si concentra sul fratello di lui, perché non ve l’ho detto prima ma Luka fa parte della mafia serba, che in realtà è un aspetto della storia che qui si vede poco, se non magari verso la fine, però presumo che in Torrid si vedrà un po’ di più questo business di famiglia… (?)

“Fighting me is pointless. You’re mine now.”

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Cosa ne pensate? Lo leggereste?