Ieri ho compiuto gli anni e non vi mentirò è stato tutto abbastanza merdoso per una serie di motivi, però vabbeh cosa ci possiamo fare? La recensione di oggi non è che mi tiri su il morale eh perchè The Crown's Game purtroppo è tutto potenziale sprecato, però ho finito il libro da 10 giorni ormai quindi era giunto il momento di farvi sapere cosa e penso...
THE CROWN'S GAME
EVELYN SKYE
Editore: Balzer + Bray
Pagine: 407
Genere: Fantasy
Serie: The Crown's Game #1
Vika Andreyeva can summon the snow and turn ash into gold. Nikolai Karimov can see through walls and conjure bridges out of thin air. They are enchanters—the only two in Russia—and with the Ottoman Empire and the Kazakhs threatening, the tsar needs a powerful enchanter by his side.
And so he initiates the Crown’s Game, an ancient duel of magical skill—the greatest test an enchanter will ever know. The victor becomes the Imperial Enchanter and the tsar’s most respected adviser. The defeated is sentenced to death.
Raised on tiny Ovchinin Island her whole life, Vika is eager for the chance to show off her talent in the grand capital of Saint Petersburg. But can she kill another enchanter—even when his magic calls to her like nothing else ever has?
For Nikolai, an orphan, the Crown’s Game is the chance of a lifetime. But his deadly opponent is a force to be reckoned with—beautiful, whip-smart, imaginative—and he can’t stop thinking about her.
And when Pasha, Nikolai’s best friend and heir to the throne, also starts to fall for the mysterious enchantress, Nikolai must defeat the girl they both love…or be killed himself.
As long-buried secrets emerge, threatening the future of the empire, it becomes dangerously clear—the Crown’s Game is not one to lose.
And so he initiates the Crown’s Game, an ancient duel of magical skill—the greatest test an enchanter will ever know. The victor becomes the Imperial Enchanter and the tsar’s most respected adviser. The defeated is sentenced to death.
Raised on tiny Ovchinin Island her whole life, Vika is eager for the chance to show off her talent in the grand capital of Saint Petersburg. But can she kill another enchanter—even when his magic calls to her like nothing else ever has?
For Nikolai, an orphan, the Crown’s Game is the chance of a lifetime. But his deadly opponent is a force to be reckoned with—beautiful, whip-smart, imaginative—and he can’t stop thinking about her.
And when Pasha, Nikolai’s best friend and heir to the throne, also starts to fall for the mysterious enchantress, Nikolai must defeat the girl they both love…or be killed himself.
As long-buried secrets emerge, threatening the future of the empire, it becomes dangerously clear—the Crown’s Game is not one to lose.
Chi è rimasto fregato dalla cover bella? IO.
Ho comprato questo libro nel 2017, quando ancora non mi ero convertita del tutto agli ebook, ma ho sempre rimandato la lettura. Il mio inconscio già sapeva…
Il problema di questo libro è che ha tantissimo potenziale che viene beatamente sprecato e a mio parere non sfruttato bene.
Il setting è la cosa che mi è piaciuta di più ed è anche quello che mi aveva avvicinato al romanzo. Ci troviamo nella Russia del diciannovesimo secolo e i regnanti sono i Romanov che stanno messi un po’ male con i paesi conquistati che si vogliono ribellare, cittadini che non si fidano dei reali perché non hanno mantenuto le loro promesse… Ci tengo a precisare che questo non è in nessun modo un retelling dei Romanov, solo i nomi del re e della regina sono veri ma già con i figli l’autrice si è presa delle libertà.
In futuro il regno andrà nelle mani del figlio Pasha, che non bada molto ai doveri reali e diciamo che non è molto tagliato per fare lo zar, perciò quest’ultimo decide che è giunto il momento di mettere in atto il Crown’s Game: un duello tra due persone dotate di poteri magici definite Enchanter. Il più potente diventerà il braccio destro dello zar, una sorta di consigliere, che poi potrà aiutare Pasha nelle sue scelte. Il perdente muore.
Questa idea era super promettente e interessante: due persone che si sfidano a colpi di magia, la loro vita è in gioco. E tu ti aspetti duelli, scontri, colpi mortali, tantissima azione! Macché raga questi fanno spuntare palazzi, isole… Un piattume allucinante. La narrazione è lenta, per gran parte della storia non accade nulla se non alla fine, non c’è azione e con una trama del genere ce ne sarebbe stata a bizzeffe.
Ho comprato questo libro nel 2017, quando ancora non mi ero convertita del tutto agli ebook, ma ho sempre rimandato la lettura. Il mio inconscio già sapeva…
Il problema di questo libro è che ha tantissimo potenziale che viene beatamente sprecato e a mio parere non sfruttato bene.
Il setting è la cosa che mi è piaciuta di più ed è anche quello che mi aveva avvicinato al romanzo. Ci troviamo nella Russia del diciannovesimo secolo e i regnanti sono i Romanov che stanno messi un po’ male con i paesi conquistati che si vogliono ribellare, cittadini che non si fidano dei reali perché non hanno mantenuto le loro promesse… Ci tengo a precisare che questo non è in nessun modo un retelling dei Romanov, solo i nomi del re e della regina sono veri ma già con i figli l’autrice si è presa delle libertà.
In futuro il regno andrà nelle mani del figlio Pasha, che non bada molto ai doveri reali e diciamo che non è molto tagliato per fare lo zar, perciò quest’ultimo decide che è giunto il momento di mettere in atto il Crown’s Game: un duello tra due persone dotate di poteri magici definite Enchanter. Il più potente diventerà il braccio destro dello zar, una sorta di consigliere, che poi potrà aiutare Pasha nelle sue scelte. Il perdente muore.
Questa idea era super promettente e interessante: due persone che si sfidano a colpi di magia, la loro vita è in gioco. E tu ti aspetti duelli, scontri, colpi mortali, tantissima azione! Macché raga questi fanno spuntare palazzi, isole… Un piattume allucinante. La narrazione è lenta, per gran parte della storia non accade nulla se non alla fine, non c’è azione e con una trama del genere ce ne sarebbe stata a bizzeffe.
“They're enchanters. They were always going to have to fight each other and die.”
I due contendenti ovviamente si innamorano e io ero pronta a una fantastica ship da naufragio visto che alla fine della baraonda uno deve morire. Ma anche qua piattume. Che poi non so neanche se si può parlare di vero e proprio amore visto che Nikolai giustifica il suo essere attratto da Vika per via dei poteri, e una certa se ne esce con "I love her", così, a caso. Vika non ho capito cosa provasse anche perché a una certa sembrava volesse restare con il piede in due scarpe (quella di Nikolai e quella di Pasha, furbacchiona!). Pure presi singoli eh i personaggi non è che fossero sta gran cosa. Che tristezza…
Il finale secondo me potrebbe benissimo funzionare come conclusione, ecco perché non sento affatto la necessità di leggere il seguito, anche perché io un altro piattume non lo reggo…
 |
| “The game ends when only one enchanter remains.” |
Anche a voi è capitato di essere abbagliati dalla bellezza di una cover? Con quale libro vi è successo?
Uff, peccato, anche a me la cover ispirava davvero un sacco, ma mi sa di già visto e poco emozionante...
RispondiEliminapeccato si perchè l'idea era interessante e il setting originale
Eliminama noooo...avevo tante speranze su questo libro..niente, depennato dalla wl...
RispondiEliminaa mio parere non ti perdi moltissimo...
EliminaChe barba, che noia, che noia, che barba XD
RispondiEliminasi ma davvero
EliminaJess, vedo che le tue recensioni diventano più corpose *^*
RispondiEliminaComunque te e la Russia sempre a braccetto xD
io amo la Russia! è il mio sogno! ma trovare un libro decente sembra un terno al lotto
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