Ho imparato a odiarti di Vi Keeland & Penelope Ward | Recensione

Buongiorno booklovers!
Natale è letteralmente alle porte e io già tremo per domani che ho il turno del pomeriggio e sicuramente ci sarà la ressa di gente che viene in negozio per gli acquisti dell'ultimo minuto...
Vi anticipo già che in questi giorni di festa non pubblicherò nulla, non voglio far altro che mangiare, leggere e magari provare a recuperare un filmetto... Prima di lasciarvi però pubblico l'ultima recensione dell'anno, che è anche l'ultima dei recuperi delle letture estive. Si tratta di Hate Notes di Vi Keeland & Penelope Ward arrivato in Italia con il titolo Ho imparato a odiarti.

HO IMPARATO A ODIARTI

VI KEELAND, PENELOPE WARD

Editore: Newton Compton Editori

Pagine: 352
Genere: Contemporary Romance

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Tutto è iniziato con un misterioso biglietto cucito dentro un abito nuziale. Ero andata in un negozio dell’usato per disfarmi del mio vestito da sposa, così da togliermi di torno la rappresentazione in pizzo e merletti del mio fallimento sentimentale. E tra le cianfrusaglie ho scoperto che qualcuno aveva avuto la stessa idea. Così ho dato un’occhiata al meraviglioso modello a sirena di qualche altra relazione andata in frantumi e, con sorpresa, ho trovato il misterioso messaggio: “Grazie per aver trasformato ogni mio sogno in realtà”. C’era anche una firma: Reed Eastwood, apparentemente l’uomo più romantico che sia mai esistito. Non sono riuscita a trattenere la curiosità. Non solo l’ho cercato, scoprendo che è bellissimo, ma ho anche deciso che avrei fatto di tutto per capire che cosa abbia mandato in frantumi il suo fidanzamento. Chi l’avrebbe mai detto che per uno strano scherzo del destino sarebbe diventato il mio capo?

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Non c’è niente di meglio di iniziare un libro con zero aspettative e rimanerne sorpresi!
Quando ho preso in mano Ho imparato a odiarti  mi aspettavo qualcosa di leggero e divertente e da una parte lo è stato eccome!
Il tutto parte un po’ come un hate to love perché Charlotte va a visitare una casa che Reed sta vendendo ma non può permettersela e lui lo sa cosi gli fa un cazziatone enorme perché sta sprecando il suo tempo e cerca di umiliarla (in realtà lei è andata li proprio per vedere Reed, c’è tutta una storia dietro non preoccupatevi). Il destino vuole che poi Charlotte venga assunta nell'azienda di lui come assistente personale e ne vedremo delle belle!

La tensione sessuale tra i due protagonisti è percepibile fin dall'inizio, entrambi però vengono da relazioni finite male, e mentre Charlotte non ha perso fiducia e crede ancora nell'amore, Reed ha eretto un muro che non lascia passare nessuno.
Charlotte per me ha dato un tocco in più alla storia. È uno di quei personaggi ottimisti che riesce a vedere il buono nelle persone e nelle situazioni, è spumeggiante, piena di energia, una sognatrice che non ha paura di rincorrere i suoi desideri. L’ho semplicemente adorata, è tutto quello che vorrei essere io. Mi è piaciuto anche il fatto che entrambi si influenzino a vicenda: Charlotte fa sentire Reed vivo, porta una ventata di aria fresca nella sua vita, lo costringe a mettersi in discussione; Reed fa provare cose nuove a Charlotte, la supporta nei suoi sogni e gli è vicino nel momento del bisogno.

È buffo come a volte l'universo ti ponga davanti qualcosa che è esattamente
quello che dovevi vedere al momento giusto.

Come dicevo il romanzo è leggero e divertente ma ha anche una parte molto seria che non mi aspettavo. Vengono trattati dei temi che non sono affatto leggeri, ma sono fondamentali perché hanno un forte impatto nelle vite dei personaggi quindi servono per la storia. Seppur io abbia apprezzato questa cosa è stata anche un po’ una nota negativa perché mentre l’inizio è scorrevolissimo e mi ha rapito subito, la parte con i temi un po’ più importanti e pesati mi è sembrato che rallentasse un po’ la narrazione, ma vabbeh alla fine tutto quello che succede serve sia ai personaggi come singole persone, sia a loro come coppia.

Ho imparato a odiarti  è stato il mio primo approccio al duo Keeland\Ward e non mi è dispiaciuto affatto, tant'è che in futuro penso di leggere altro di queste autrici, magari non necessariamente scritto in coppia...

“Nel bene o nel male quella ragazza ha acceso un fuoco dentro di te.”

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Avete mai letto nulla di questo duo di autrici?
Se si fatemi sapere cosa che sarei curiosa di leggere altro pubblicato da loro...