The Loneliest Girl in the Universe di Lauren James | Recensione

Buongiorno booklovers!
Come avete passato il weekeend? Io sono uscita con gli amici, giustamente ha piovuto e chi l'avrebbe mai detto? Ma non sono qui per lamentarmi anche perchè finché non arriva il caldo asfissiante io sto bene così! E anzi oggi sono qui per parlavi di The Loneliest Girl in the Universe, un'uscita dell'anno scorso che sono riuscita a recuperare e che purtroppo per ora è inedita da noi ma spero che qualcuno lo compri perchè è una bella storia. Dopo un paio di letture non proprio entusiasmanti mi è capitato tra le mani un romanzo che mi ha sorpreso e ci voleva proprio!

THE LONELIEST GIRL IN THE UNIVERSE

LAUREN JAMES

Editore: HarperTeen

Pagine: 305

Genere: Sci-Fi

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The daughter of two astronauts, Romy Silvers is no stranger to life in space. But she never knew how isolating the universe could be until her parents’ tragic deaths left her alone on the Infinity, a spaceship speeding away from Earth.

Romy tries to make the best of her lonely situation, but with only brief messages from her therapist on Earth to keep her company, she can’t help but feel like something is missing. It seems like a dream come true when NASA alerts her that another ship, the Eternity, will be joining the Infinity.

Romy begins exchanging messages with J, the captain of the Eternity, and their friendship breathes new life into her world. But as the Eternity gets closer, Romy learns there’s more to J’s mission than she could have imagined. And suddenly, there are worse things than being alone…

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Dovete sapere che ho un debole per le storie ambientate nello spazio ma qui gli sci-fi scarseggiano un po perciò per la prima volta mi sono avventurata in uno sci-fi in inglese e devo dire che è andata benissimo! Certo ammetto che il target è ya e non ci sono molti termini propriamente scientifici quindi questo ha aiutato...

Ci troviamo nello spazio, a bordo della Infinity, un'astronave spaziale lanciata dalla NASA con lo scopo di raggiungere quello che è stato denominato Terra II: un pianeta lontano anni luce dalla Terra su cui creare la vita una volta atterrati, una speranza per il genere umano.
Il Comandante è Romy Silvers, diciassettenne figlia dei due astronauti a cui è stata affidata la missione e che si ritrova a capo della Infinity in seguito a un incidente che ha provocato la morte dei genitori.

There was never supposed to be just one person on The Infinity. There was supposed to be a population.
An entire generation of astronauts trained and prepared for this mission...

Romy mi è piaciuta tanto, perchè è piena di risorse (pensate che già a 8 anni faceva compiti di astrofisica!), alcune cose le ha dovute imparare da sé, ha un grande penso sulle spalle e ricordatevi che è sola, da anni. Non so neanche come ci si possa sentire a essere soli in mezzo allo spazio, desiderando cose che non ha mai visto; perchè Romy è nata a bordo della Infinity, non ha mai visto la Terra, non ha mai sperimentato cose che noi diamo per scontate come camminare sotto il cielo, nuotare nel mare, il calore del sole sulla pelle... questa cosa mi ha messo un po di tristezza non solo per tutto quello che lei non ha mai potuto fare, per tutto quello che ha perso, ma anche perchè è vero che sono tutte cose a cui noi non pensiamo e che diamo per scontate.

La storia può sembrare un po lenta in certi punti ma è un romanzo davvero scorrevole e mi è piaciuta la piega che preso. E poi ci sono dei colpi di scena ben piazzati che mi hanno sorpresa e che ho apprezzato davvero tanto! Mi è piaciuto essere all'interno delle due astronavi e per certi versi mi ha ricordato la serie tv The 100 (una cosa in particolare è molto simile!) per cui se siete fan questo libro fa per voi credetemi! Dico due astronavi perchè dopo la morte dei genitori di Romy viene lanciata anche la Eternity che ha lo scopo di raggiungere la Infinity per poi continuare il viaggio insieme. Il comandante è il ventiduenne Jayden che non perde tempo a contattare Romy per dirle che non sarà più sola! e così i due iniziano a conoscersi via mail, insieme aspettano il momento in cui le navicelle saranno vicine e potranno incontrarsi. Ma non è tutto oro quel che luccica...

“This voyaje was never meant to be easy.”

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Avete letto qualcosa di questa autrice? Vi ispirano le storie ambientate nello spazio?