Parliamo della serie tv Tenebre e Ossa. Mi è piaciuta?

Buongiorno booklovers!

Oggi niente WWW perchè tranne la mia attuale letture il resto del post sarebbe uguale a quello della settimana quindi... Invece voglio parlarvi dell'attesissima serie tv tratta dai libri di Leigh Bardugo uscita venerdì. Si, ovviamente sto parlando di Tenebre e Ossa\Shadow and Bone! Alla fine c'è una sezione con spoiler ma è segnalata, per il resto potete andare sul sicuro.

Essendo un prodotto netflix ero davvero preoccupata della riuscita di questa serie, inoltre Sei di Corvi è la mia serie fantasy preferita quindi un po’ mi tremava il culo. Posso dire di essere contenta e di ritenermi abbastanza soddisfatta. Insomma ci sono delle cose che non mi hanno fatto impazzire però se penso a Shadowhunters e Percy Jackson… raga ci è andata davvero di lusso.

TRAMA

La trama della serie copre il primo libro Tenebre e Ossa ma qua e là viene disseminato qualche spoiler sui seguiti. Per quanto riguarda Sei di Corvi abbiamo solo un accenno sui personaggi, perché la storia principale del libro non esiste nella serie tv. Il cambiamento che hanno fatto per cucire insieme le due storie e quindi far interagire i personaggi della Grisha e quelli di Soc funziona, non è messo lì a caso, ci hanno ragionato su. Però… avrei preferito che le storie rimanessero separate. Un po’ perché avendo letto i libri, nella mia testa non riesco a concepire i personaggi di queste due serie che si incontrano; un po’ perché io sono molto legata a soc e qui non si vede quasi nulla di quel romanzo. Lo so che è stato fatto per non far aspettare millenni i fan però qui sono dinamiche completamente nuove e nonostante non mi siano dispiaciute, non è come Sei di Corvi. DITEMI CHE MI CAPITE.

Inoltre siamo sinceri, la trilogia è del 2012, con trama e cliché tipici di quegli anni e aver aggiunto i Dregs è stata un’ottima scelta perché aggiungono un po’ di pepe a una storia che altrimenti suonerebbe di già visto.

La storyline di Nina&Matthias è la più riuscita, è tale e quale al libro e ho apprezzato l’idea di farceli conoscere con quelli che nel libro sono i flashback. La loro storyline però è quella che si collega più debolmente alla trama principale e gli viene dato meno spazio.       

PERSONAGGI & ATTORI 

Devo dire che hanno fatto un bel lavoro con il cast perché gli attori sono bravi e la maggior parte di loro almeno fisicamente sembrano davvero i personaggi usciti dal libro (tipo Jesper e Inej). Ben e Kit nei ruoli di Darkling e Jesper sono i miei preferiti e per me sono quelli riusciti meglio, insieme anche a Nina&Matthias! Ho apprezzato anche gli altri ma questi per me non si battono. Certo Ben Barnes è riuscito a dare un tocco più umano al Darkling e ammetto che non mi sarebbe dispiaciuto vederlo un po’ più cattivo ma dopo averlo visto in azione, non riesco a pensare a nessun altro per interpretare questo personaggio. Però avrei voluto che sul suo background si fosse speso un po’ di più di quei 10 minuti, il suo è un personaggio interessante e oltre a questo essendo Ben Barnes,  l’unico attore famoso all’interno del cast è un po’ il pezzo di punta e non sfruttare questa cosa mi sembra un po’ controproducente. Il cambiamento di etnia di Alina (che nella serie diventa metà Shu) mi preoccupava un po’ però devo dire che si sono giocati bene questa carta e all’interno della storia funziona. Freddy Carter come Kaz non mi è dispiaciuto però boh, l’ho trovato un po’ sottotono. Il fatto è che nella mia testa nessuno è abbastanza bravo per interpretare Kaz quindi… tranquillo Freddy che non è colpa tua. Invece non ho apprezzato il lavoro che hanno fatto con Mal, hanno migliorato il suo personaggio anche un po’ per favorire la ship secondo me.

ASPETTO VISIVO

Visivamente la serie rende molto bene, le atmosfere a Ketterdam sono cupe, a Ravka ricordano molto la Russia. Però ad esempio Ketterdam la vediamo sempre in modo molto ristretto, così come altre scene a vederle sembrano girate in spazi ristretti. Gli effetti speciali sono fatti bene tranne in alcuni punti dove si poteva fare di meglio (tipo nel primo episodio quando Alina evoca la luce e all’improvviso è inondata da una luce gialla che la fa sembrare a metà tra Casper e i Simpson), mentre i poteri dei grisha sono stati resi molto bene (così come i kefta che trovo bellissimi). Insomma si vede che su alcune cose hanno speso di più e su altre meno, ma è anche logico che sia così perché per essere la prima stagione di una serie non penso abbiano avuto un budget stellare quindi da qualche parte bisognava tagliare.

TROPPE INFORMAZIONI PER CHI NON HA LETTO I LIBRI?

Già nel primo episodio lo spettatore viene bombardato con tantissime informazioni: Grisha, Primo Esercito, Secondo Esercito, ranghi dei grisha. Sono tante cose che non vengono spiegate subito. Io ho visto la serie da lettrice dei libri quindi so già tutto ma più volte mi sono chiesta se una persona che non gli ha letti comprenda tutto. Il sistema magico creato dalla Bardugo non è semplice ed è un aspetto importante, se decidi di farci una serie tv devi dare la giusta importanza alle spiegazioni. Idem per il worldbuilding: si parla di Ravka, con Ravka Est e Ravka Ovest, e poi Ketterdam, Fjerda, Novy Zem, Novokribirsk. Sono tanti posti che non vengono citati e basta, sono importanti per la trama quindi vengono ripresi e la prima cosa che ho pensato è stata “sicuro chi non ha letto i libri si chiede dove siamo”. Ecco dove siamo? Perché nel primo episodio l’unica cosa che si capisce è che Ravka per certi versi è simile alla Russia zarista.

COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE (POSSIBILE SPOILER)

- Hanno spinto molto sui Malina e si vede. E non lo dico perché sono Darklina. Non sono un’illusa, so che il Malina è LA coppia e questo non cambierà nella serie tv, però ad esempio tutte quelle scene inutili sul prato erano necessarie? Io le ho trovate ripetitive. Nell’episodio 5 hanno tolto il confronto tra Mal e Alina a palazzo palesemente a vantaggio del Malina. 

Così come migliorare Mal mi è sembrata una mossa per spingere i fan verso questa ship. Avrei voluto che la loro relazione seguisse il naturale corso delle cose… così non lo so, non dico che sia forzata però…

- Non perdono il fatto che il vero nome del Darkling sia stato detto in quel modo e così presto. La scena del libro era molto più bella e intima. Cioè perché bruciarsi il nome così presto? Perché eliminare la possibilità di avere quella bellissima scena tra Alina e il Darkling? E ho odiato ancora di più che Alina lo abbia detto a Mal. Il nome del Darlkling era l’unica cosa che noi darklina avevamo, non potevano lasciarci almeno quello?

In conclusione è una serie ben fatta, ha qualche pecca ma ci sta, non può essere perfetta. È una buona trasposizione, che per la maggior parte è fedele ai libri (almeno alla grisha). Io in generale come fan dell’autrice e dei libri sono rimasta contenta, ovvio che a gusto personale ho trovato delle cose che non mi sono piaciute e non la reputo un capolavoro. Però se contiamo che mi aspettavo che venisse tutto stravolto e che fosse uno schifo, mi ritengo soddisfatta. Se dovessi dargli un voto direi 4\5 bello solido.

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Come sono andate le vostre letture questa settimana?