Dammi mille baci di Tillie Cole | Recensione

Buon venerdì booklovers!
Questa settimana tre post perchè sto cercando di combattere contro le views di blogger che fanno schifo e la cosa mi rattrista molto. Non so se centra il fatto che da quando sono tornata dalla vacanze pubblico solo 2 post a settimana ma non mi è mai piaciuto molto buttare fuori mille post (anche perchè non ho così tante idee!) quindi questa settimana va così... Mi piacerebbe mantenere i 3 post settimanali ma non so se ci riuscirò, vedremo insomma!
Intanto oggi vi beccate la mia recensione di Dammi mille baci (di cui ho letto la versione inglese) che ha conquistato milioni di lettori, ma non la sottoscritta.

CI SONO SPOILER QUINDI SE DOVETE FUGGIRE FATELO ADESSO!

DAMMI MILLE BACI

TILLIE COLE

Editore: Always Publishing

Pagine: 352
Genere: Young Adult

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Un ragazzo. Una ragazza. 
Un legame creato in un istante e custodito per un decennio. 
Un amicizia che né il tempo né la distanza possono spezzare. 
Un amore che durerà oltre il destino.

Poppy Litchfield ha solo nove anni quando si lancia nell’avventura più grande della sua vita, collezionare mille baci capaci di farle scoppiare il cuore. Il suo vicino di casa e migliore amico è il perfetto compagno per quest’avventura. 
Poppy ha tutto quello che potrebbe desiderare: gioia, risate, baci da togliere il fiato, e il vero amore. 
Ma crescere è difficile e l’amore può non essere in grado di superare tutti gli ostacoli... 
Quando il diciassettenne Rune Kristiansen torna nella tranquilla cittadina della Georgia in cui ha abitato da bambino, ha in mente solo una cosa: scoprire il motivo che ha spinto la sua inseparabile amica d’infanzia a escluderlo dalla sua vita senza una parola di spiegazione. 
Ma il suo cuore potrebbe rompersi di nuovo... 

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Con questo libro ho fatto una cosa che faccio raramente: dare una seconda possibilità a un'autore. Forse ricorderete che non avevo digerito bene Sick Fux perchè per me non era la storia giusta. Ma avevo già il cartaceo di A Thousand Boy Kisses e tutti ne parlavano benissimo, tutti ci hanno versato fiumi di lacrime e quindi ho detto "okay dai ci riproviamo". Ecco... Quando ho queste idee qualcuno mi deve fermare perchè una volta su mille finisce bene. Questo non è il caso purtroppo.

Partiamo dal fatto che a pagina 70 avevo già capito cosa stava per succedere e come sarebbe finita, avevo già tutta la storia fatta e finita in testa e ci ho preso alla grande. Peccato che l'argomento trattato ho scoperto non attacca più con la sottoscritta. Ci troviamo davanti a una storia un po in stile Colpa delle stelle, con una malattia di mezzo. L'atmosfera, lo strafare di dolcezza da diabete e le tragedie mi hanno ricordato molto i libri di Nicholas Sparks che in passato apprezzavo molto, ma oggi non più perchè col tempo i miei gusti sono cambiati e storie del genere non fanno più per me, poi non ha aiutato il fatto che fosse YA (vi ricordo che ormai pochissimi YA finiscono per stupirmi). Insomma diciamo che è una storia che ho già visto...

Apro una breve parentesi sul diabete: adesso okay che io non sono un tipo romantico ma vi giuro che a tratti la relazione di Poppy&Rune mi sembrava pesante da leggere con tutto quella dolcezza da carie...

Avevamo solo quindici anni ma sin da quando l'ho baciata nel frutteto all'età di 8 anni, non c'è più stato nessun'altra.

Non parlerò dell'epilogo che per me è un enorme no su tutti i fronti ma vi parlo dell'altra cosa che mi ha fatto storcere il naso che è legata a una cosa personale che ha influito sulla mia lettura: il fatto che Poppy quando muoia torni a "casa", inteso come il paradiso (cioè io l'ho vista così). Tirando in mezzo il paradiso di conseguenza mi tiri in mezzo la religione che è una delle cose che cerco sempre di evitare nei romanzi.

Dall'altra parte però ho apprezzato molto Rule, soprattutto il fatto che non abbia avuto paura di mostrarsi con il cuore spezzato, di mostrarsi arrabbiato o triste. Non ci regalano spesso uomini che piangono nei romanzi perciò quando lo fanno il personaggio maschile acquista punti in più.

A thousand kisses Rune! A thousand!

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Lo so che a tutti voi questo romanzo ha fatto impazzire ma lo sapete che io sono la Regina delle Pecore Nere