Lo scorso mese vi ho lasciato recensione di Black Rose, il primo libro della serie The darkest night di Sagara Lux e oggi sono felicissima di parlarvi del secondo volume. Ringrazio Sag per avermi dato la possibilità di leggere il libro in anteprima ❤ e vi ricordo che si tratta di un dark romance, genere che non è per tutti quindi vi consiglio di leggere il romanzo in maniera responsabile.
WHITE SHARK
SAGARA LUX
Editore: Selfpunlishing
Pagine: 220
Genere: Dark Romance
Serie: The darkest night #2
Genere: Dark Romance
Serie: The darkest night #2
“Mai fidarsi di chi non puoi controllare.”
Abigail Leroy è la donna che tutte vorrebbero essere. È bella, possiede un’intelligenza brillante ed è capo di un vero e proprio impero economico. Non ha mai esitato a prendere le decisioni più critiche, nemmeno nei momenti più difficili.
Finchè non ha incontrato lui, Dmitry.
E il suo mondo è crollato.
Dmitry è un uomo dallo sguardo di ghiaccio e dal fascino oscuro. Nasconde molti segreti e ha un unico obiettivo: la vendetta. Pur di ottenerla è disposto a sacrificare qualsiasi cosa: i suoi uomini, la sua ricchezza, la sua integrità. Lei.
Nella notte più oscura si combatte la battaglia più antica.
Il cuore contro la ragione. Il sangue contro l’amore. La vita contro la morte.
Abigail Leroy è la donna che tutte vorrebbero essere. È bella, possiede un’intelligenza brillante ed è capo di un vero e proprio impero economico. Non ha mai esitato a prendere le decisioni più critiche, nemmeno nei momenti più difficili.
Finchè non ha incontrato lui, Dmitry.
E il suo mondo è crollato.
Dmitry è un uomo dallo sguardo di ghiaccio e dal fascino oscuro. Nasconde molti segreti e ha un unico obiettivo: la vendetta. Pur di ottenerla è disposto a sacrificare qualsiasi cosa: i suoi uomini, la sua ricchezza, la sua integrità. Lei.
Nella notte più oscura si combatte la battaglia più antica.
Il cuore contro la ragione. Il sangue contro l’amore. La vita contro la morte.
Lo dicevo io che Dmitry mi avrebbe intrigato più di Sergej e così è stato...
Un'uomo tutto d'un pezzo con un autocontrollo che ha dovuto imparare necessariamente per ricoprire il titolo di Vor dopo la morte del padre. Lo sapete che più sono cattivi\problematici e più fanno centro con la sottoscritta e lui è chiamato lo squalo bianco okay? Lui cela i suoi sentimenti, è un pezzo di ghiaccio e una delle cose che ho adorato è che rimane coerente con se stesso, anche se Abbie gli si infila inevitabilmente sotto pelle lui sa qual'è il destino della donna, sa cosa ne sarà di lei alla fine...
Lui era "lo squalo" il predatore che, una volta azzannata la sua preda, non la lasciava più andare.
E poi c'è Abbie. Una donna forte e sicura di sé che si è costruita un muro attorno ma che nasconde una fragilità disarmante. L'ho letteralmente amata, forse perchè un pochino mi sono rivista in lei e ho apprezzato tantissimo sia il suo carattere che il modo in cui riesce a dare tutta se stessa, e poi... Abbieeee insegna anche a me ad essere troppo in alto per essere raggiunta da chiunque!
Ovviamente ritroviamo anche i POV di Lilian e Sergej ch sono essenziali per la storia perchè ci permettono di capire qualcosa in più, ci aiutano a capire i misteri che si celano dietro a determinate cose. Altra cosa che ho amato è il rapporto tra le due sorelle Abbie e Lilian che per ora vediamo ancora da lontano perchè sono separate ma entrambe sono decise ad aiutare l'altra e non vedo l'ora di leggere il loro incontro perchè ci sarà vero Sag???
Mai provocare uno squalo.
Ma se ti dicessi che non ho mai letto niente di suo?
RispondiEliminaTi dico che devi assolutamente rimediare!
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