martedì 16 ottobre 2018

Perchè non mi piacciono i finali felici?

Buongiorno booklovers!
Una volta qualcuno mi disse che dovevo fare pace con i finali felici... E INVECE NO ehehehe quindi ho pensato di farci un post visto che non ho mai spiegato le mie motivazioni del perchè non mi piacciono gli HEA (Happily Ever After), il vissero per sempre felici e contenti, e poi perchè mi sembrava una cosa interessante, insomma sarò una delle poche a cui non piacciono!


Parto dal fatto che io sono pessimista di natura quindi questo potrebbe anche influire sul fatto che quando mi trovo davanti l'HEA vorrei vomitare. La maggior parte dei finali felici include il matrimonio e i figli, la famiglia felice con il cane, il prato verde e la staccionata che a mio parare è ben lontano dalla realtà perchè siamo sinceri... Nella vita reale purtroppo non c'è sempre il finale felice e mi piacerebbe che fossi così anche nei libri. Poi okay io personalmente non intendo sposarmi e i bambini sono belli finché sono degli altri e non rompono alla sottoscritta quindi si lo ammetto anche questo sicuramente influisce sul mio pensiero.

L'altra cosa è l'impatto emotivo. Lo so che strabuzzerete gli occhi ma a me piace piangere nei libri, soffrire e versare valle di lacrime perchè per me questo ha un impatto emotivo molto più forte di sorrisi e arcobaleni. La metà dei miei libri preferiti sono tali perchè ci ho pianto sopra. Prendo ad esempio la Bardugo (❤) che mi ha ammazzato due personaggi a cui tenevo, in uno dei suoi libri ho sofferto come un cane eppure è tra i miei preferiti appunto per l'impatto che tutta quella sofferenza atroooooce ha avuto su di me.
Quanto amo un buon piantino gente...

L'HEA quello è, punto. E se già a metà libro hai capito come finisce la storia non c'è nulla di nuovo: finiranno insieme, tutti i problemi si risolvono, il bene sconfigge il male, la pace nel mondo, stop. Mentre il finale che non è felice a volte non lo vedi arrivare e ti colpisce in pieno, ti stupisce. Può anche lasciare aperta l'immaginazione su quello che potrebbe succedere una volta che chiudi il libro.
Non fraintendetemi, non è che devono morire tutti e il finale deve essere triste da finire dritti in casa di cura per depressione. A me basta un finale dolceamaro. Un esempio è Legend di Marie Lu il cui finale non è felice ma non è neanche triste, è una via di mezzo ed è il motivo per cui mi è piaciuto.

Bisogna anche ammettere che con l'HEA non corri rischi, non osi. È per questo che ammiro Veronica Roth per quello che ha fatto in Allegiant. Ha ammazzato il suo personaggio principale! Avete idea dell'impatto che ha sul lettore uccidere il protagonista? Sopratutto quando è l'eroe? Farlo con la consapevolezza che non tutti i lettori capiranno la tua scelta e alcuni potrebbero odiarti? Vi immaginate che impatto avrebbe avuto Harry Potter se alla fine lui fosse morto?
La Roth non è stata l'unica n cui mi sono imbattuta che ha fatto questa scelta perchè un altro scrittore ha ucciso la protagonista della sua storia e anche in quel caso ho adorato il finale. Siccome non è conosciuto come Allengiat oscurerò il libro in questione quindi per i più curiosi che vogliono sapere di cosa si tratta → in L'ultima Stella di Rick Yancey Cassie muore nel finale.
Restando in tema "con l'HEA si va sul sicuro" basta pensare ai romanzi della Clare... Si okay ha ammazzato un bel po di gente ma non ha mai ucciso un personaggio principale e lo sapete perchè? Perché fa comodo uccidere i secondari ma lasciare in vita i protagonisti a cui il lettore è legato, perchè così la dose di sofferenza c'è ma non è eccessiva e i tuoi amati sono ancora salvi. Che probabilmente è la stessa cosa che succederà in Queen of Air and Darkness...

Insomma ci vuole coraggio per scrivere un finale triste dove non c'è l'happy ending, sopratutto se i tuoi stessi fan vogliono l'HEA perciò questo mi fa apprezzare ancora di più i finali tristi\tragici!





Si lo so che come minimo sarete tutti fan dell'HEA ma fatemi comunque sapere cosa ne pensate dei finali tragici!

14 commenti:

  1. Concordo in tutto, non devo essere felice e sopratutto non deve per forza finire, mi accontento anche del "forse, chissà, vedremo...". Nonostante non ami troppo Divergent ho apprezzato molto il finale di Tris, altro esempio è Il rumore dei tuoi passi, ci ho lasciato il cuore su quel finale, ma cavolo che bello! E sì, se mi fanno soffrire li adoro.

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  2. Su Allegiant io ho ringraziato sul finale. Dio quanto ho odiato Tris xD
    La Clare... beh, io ancora mi chiedo perché S non sia morto alla fine di Città del Fuoco Celeste. Anzi, no, non morto, ma almeno rimasto senza memoria. Vabbè che la Clare è la regina delle morti inutili o mancate. Sai già come la penso su LoS.

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    1. noooo a me piaceva Tris! okay a volte faceva scelte stupide ma a me piaceva e su LoS la pensiamo uguale

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  3. A me gli HEA piacciono però comunque concordo con il tuo ragionamento.
    Quando mi imbatto in libri con un finale che non mi aspettavo - tipo Allegiant, in cui ci ho pianto tutte le mie lacrime perché Tris mi piaceva - o che è diverso da quello che credevo, il libro mi piace sempre un po' di più. Perché, appunto, non me lo aspettavo ed è sempre bello essere sorpresi.
    E infatti io sono anche fan dei finali aperti, in cui non sai come finirà e puoi immaginarti un milione di cose diverse.

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  4. Anche io sono una fan dei finali tristi/dolceamari/aperti - quelli che magari sono HFN (Happy For Now) perché la vita non finisce mai al bacio e alla camminata mano nella mano al tramonto.
    Infatti una delle mie citazioni preferite - che viene da God Hates Us All di Hank Moody - recita: “You know why love stories have happy endings?” I shake my head.
    “Because they end too early,” she continues. “They always end right at the kiss. You never have to see all the bullshit that comes later. You know, Life.”

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  5. Concordo con te su molte cose...la Roth è stata divina e terribile, ho pianto tantissimo alla fine di Allegiant!
    Però ogni tanto l'happy ending ci vuole...;)

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  6. Risposte
    1. Chiara shhh, devo ancora riprendermi okay??? La tua è una ferita ancora fresca!!!!

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  7. Vogliamo poi mettere in conto che i libri che hanno i finali tristi poi ti fanno stare male per giorni?! I libri migliori sono quelli dove alla fine ci soffri, quelli hanno un impatto emotivo non indifferente e di solito si tende a ricordaci meglio la trama e il modo in cui ci hanno fatto soffrire.

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    1. si esatto difatti io di determinati libri ricordo perfettamente il punto in cui ho soffertoooo

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Grazie per aver commentato! You make me sooo happy ♥