Buongiorno!
La recensione di oggi è un po lunghetta ma comprende 3 libri che tra l'altro mi sono piaciuti molto quindi non potevo contenermi! Finalmente infatti riesco a recuperare qualche lettura estiva lasciata indietro e oggi vi parlo della trilogia Grisha di Leigh Bardugo composta da Shadow and Bone, Siege and Storm e Ruin and Rising, serie che purtroppo da noi è stata interrotta dopo il primo volume...SHADOW AND BONE
LEIGH BARDUGO
Editore: Square Fish
Pagine: 359
Genere: Fantasy
Circondata da nemici, quella che un tempo era la potente nazione di Ravka è ora un regno diviso dai conflitti e letteralmente tagliato in due dalla Shadow Fold, un deserto di impenetrabile oscurità, brulicante di mostri feroci e affamati. Alina Starkov è sempre stata una buona a nulla, un'orfana il cui unico conforto è l'amicizia dell'amico Mal. Eppure, quando il loro reggimento viene attaccato dai mostri e lui resta ferito, in Alina si risveglia un potere enorme, l'unico in grado di sconfiggere il grande buio e riportare al paese pace e prosperità. Immediatamente viene arruolata dai Grisha, l'élite che, di fatto, manovra l'intera corte, capeggiata dall'affascinante Darkling. Ma al sontuoso palazzo, dove gli intrighi e il lusso dei balli è tale da stordire e confondere, niente è ciò che sembra, e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le tenebre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore..
Dopo la duologia Six of Crows (che vi ricordo è la mia preferita) mi sono imbarcata di nuovo nel mondo Grisha per seguire la storia di Alina, la Sun Summoner (non ho idea di quale sia la nostra traduzione).
Il worldbuilding è qualcosa di fantastico, le ambientazioni e le descrizioni sono ricche di dettagli e una cosa che adoro è il fatto che le nazioni del Grishaverse prendono spunto da più paesi, Ravka ad esempio si ispira alla Russia, Fjerda alla Scandinavia, Shu Han si ispira alla China. Siamo abituati a leggere di mondi che quasi sempre hanno come punto di riferimento l'America ecco perchè penso che il mondo della creato dalla Bardugo è originale e questo è assolutamente un punto a favore.
La storia segue le vicende di Alina che scopre di essere una Grisha, e qua attenzione perchè la traduzione italiana dice che sono maghi SBAGLIATO! I Grisha sono persone che praticano l'arte di manipolare la materia nella sua forma base (Small Science), i Grisha vedono i loro poteri come un'estensione del mondo naturale.
Alina è un personaggio che ho apprezzato molto innanzitutto perché non ci troviamo davanti alla solita bellezza, anzi viene definita come una ragazza dall'aspetto fragile quasi malata, con le occhiaie (DIO TI RINGRAZIO!)… Lei è l’unica salvezza della nazione e vuole proteggerla, liberarla, vuole fare del bene ma per farlo deve porre fine a delle vite e non è facile. In più è attirata dal cattivo che tiene in pugno Ravka e c’è da aggiungere che il potere dentro di lei la spinge a volere gli amplificatori che possono renderla più forte e permettergli di sconfiggere il male ma che potrebbero anche trasformarla in qualcos'altro…
E poi c’è il Darkling, Shadow Summoner e già qua capite che… Luce da na parte, ombre dall’altra UNA SHIP DA URLO (se solo non ci fosse un terzo a rompere i coglioni). Lui è in assoluto uno dei miei villain preferiti, uno di quei cattivi coerente con se stesso e che rimane tale fino alla fine. Uno cattivo affascinante in grado di ammaliarti con il suo carisma, la sua bellezza, il sorriso che stende, però come lui stesso ripete è un essere unico nel suo genere, non c’è nessuno come lui e questo lo rende… Solo.
Soprattutto nel primo e nell'ultimo libro ci sono state dalle parti che mi hanno davvero messo una tristezza assurda addosso 😢 e punti in cui mi aspettavo una cosa e invece non avevo capito nulla…
Non potete capire quanto mi piange il cuore a saperla una serie interrotta (il primo volume è stato pubblicato con il titolo Tenebre e ghiaccio) perché qui dentro c’è tanta roba: si parla di sacrificio, di perdita e delle conseguenze delle nostre azioni; ci sono personaggi costruiti da dio compresi quelli secondari (si Nikolai mi riferisco a te), colpi di scena, palazzi reali, una guerra alla porte, soldati e perfino pirati!
Il worldbuilding è qualcosa di fantastico, le ambientazioni e le descrizioni sono ricche di dettagli e una cosa che adoro è il fatto che le nazioni del Grishaverse prendono spunto da più paesi, Ravka ad esempio si ispira alla Russia, Fjerda alla Scandinavia, Shu Han si ispira alla China. Siamo abituati a leggere di mondi che quasi sempre hanno come punto di riferimento l'America ecco perchè penso che il mondo della creato dalla Bardugo è originale e questo è assolutamente un punto a favore.
La storia segue le vicende di Alina che scopre di essere una Grisha, e qua attenzione perchè la traduzione italiana dice che sono maghi SBAGLIATO! I Grisha sono persone che praticano l'arte di manipolare la materia nella sua forma base (Small Science), i Grisha vedono i loro poteri come un'estensione del mondo naturale.
Alina è un personaggio che ho apprezzato molto innanzitutto perché non ci troviamo davanti alla solita bellezza, anzi viene definita come una ragazza dall'aspetto fragile quasi malata, con le occhiaie (DIO TI RINGRAZIO!)… Lei è l’unica salvezza della nazione e vuole proteggerla, liberarla, vuole fare del bene ma per farlo deve porre fine a delle vite e non è facile. In più è attirata dal cattivo che tiene in pugno Ravka e c’è da aggiungere che il potere dentro di lei la spinge a volere gli amplificatori che possono renderla più forte e permettergli di sconfiggere il male ma che potrebbero anche trasformarla in qualcos'altro…
“Stiamo parlando del futuro di tutti i Grisha e di Ravka.”
Soprattutto nel primo e nell'ultimo libro ci sono state dalle parti che mi hanno davvero messo una tristezza assurda addosso 😢 e punti in cui mi aspettavo una cosa e invece non avevo capito nulla…
Non potete capire quanto mi piange il cuore a saperla una serie interrotta (il primo volume è stato pubblicato con il titolo Tenebre e ghiaccio) perché qui dentro c’è tanta roba: si parla di sacrificio, di perdita e delle conseguenze delle nostre azioni; ci sono personaggi costruiti da dio compresi quelli secondari (si Nikolai mi riferisco a te), colpi di scena, palazzi reali, una guerra alla porte, soldati e perfino pirati!
Shadows and Bone: ★★★★ ½ Siege and Storm: ★★★★ Ruin and Rising: ★★★★★ |
Qualcuno ha letto questa trilogia o state ancora imprecando dietro alla Piemme?
Che amo a Bardugo già lo sapete giusto?
Voglio leggerla anche ioooooo!
RispondiEliminaMa mi sa che l'unico modo è comprarli cartacei, perché se li prendo in ebook finiscono nel dimenticatoio!
Ti consiglio di tenere d'occhio il box con tutti e tre i libri, a volte cala di prezzo (e ha pure la mappa dentro!)
EliminaCiao... mi ispira un casino questa saga :)
RispondiEliminaDarkling ♥♥♥♥ Quanto ho adorato il primo volume, una serie che vorrei tanto concludere.
RispondiEliminaSpero che la Piemme, prima o poi, ci ripensi.
Leggila in inglese Giusy! Cioè non puoi perderti il "fine make me your villain" in eng!
EliminaCiaoooooo!
RispondiEliminaNiente, finalmente ho finito la serie ( qui la mia recensione )!
Non so, avevo aspettative così alte per questa trilogia che sono rimasta alquanto delusa.. Da cosa? Troppe cose: dal ruolo da zerbino di Mal, dall’inettitudine di Alina, dalla mancanza di avvenimenti significativi (soprattutto nel secondo libro, per fortuna il terzo è diverso).. Non so, avevo aspettative altissime e questi libri così ordinari mi hanno un po’ deluso. Del resto bisogna riconoscere che la serie non è più nuovissima ormai..
Insomma, mi aspettavo di più, ma era una serie che andava letta.
Sono molto contenta che a te sia piaciuta, però!
Un abbraccio, Rainy
Nooo mi dispiace tantissimo!Per il secondo libro ti capisco, è quello che mi è piaciuto meno... E anche per Alina, non è affatto una dei miei personaggi femminili preferiti >.<Per il resto invece mi sono piaciuti i risvolti politici, il mondo creato dalla Bardugo, IL DARKLING! Però sinceramente non so cosa ne penserei dopo una rilettura...
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