mercoledì 9 marzo 2016

La gemella silenziosa di S.K. Tremayne | Recensione

Salve lettori!
Come vi avevo anticipato la settimana scorsa la recensione di oggi riguarda La gemella silenziosa. Questo libro non era in programma ma visto che lo avevo già adocchiato e la trama non mi sembrava niente male perchè non leggerlo quando è stato proposto come lettura extra per una challenge?



LA GEMELLA SILENZIOSA
S.K. TREMAYNE

Editore: Garzanti
Pagine: 307
Genere: Thriller


A Sarah piace il silenzio assoluto della sera che avvolge l'isola di Skye. Le piace muoversi piano nella penombra e accarezzare delicatamente i biondi capelli della sua bambina di sette anni, Kirstie, che si è appena addormentata. Mentre osserva le sue manine che stringono il cuscino, Sarah ripensa a quando quelle mani si stringevano a quelle, identiche, della sorella gemella Lydia. Niente le distingueva: stesse lentiggini, stessi occhi azzurro ghiaccio, stesso sorriso giocoso. Ma, un anno prima, Lydia è morta improvvisamente e ha lasciato un vuoto così grande che ha costretto Sarah e la sua famiglia a fuggire da tutto e da tutti su quell'isola nel mare della Scozia. Lì, tra scogliere impervie e cieli immensi, Sarah sente che lei, la bambina e suo marito Angus potranno forse ritrovare la serenità. Eppure, mentre si avvicina l'inverno, Kirstie è sempre più strana. Diventa silenziosa, riflessiva, stranamente interessata a cose che prima non amava. Sempre più simile a Lydia, la gemella scomparsa. Quando un giorno si scatena una violenta tempesta, Sarah e Kirstie rimangono isolate. Nel buio, col solo mugghiare del vento ad ascoltarle, Kirstie alza gli occhi e sussurra: "Mamma, perché continui a chiamarmi Kirstie? Io sono Lydia. Kirstie è morta, non io". Sarah è devastata e il tarlo del dubbio comincia a torturarle l'anima. Cos'è successo davvero il giorno in cui una delle gemelle è morta? È possibile che una madre possa non riconoscere sua figlia?




Inquietante.
E' la prima parola che mi viene in mente.
Ammetto che il fattore gemelli mi inquieta e allo stesso tempo mi affascina. Non restate scombussolati quando vedete due persone identiche? Non vi siete mai chiesti com'è vedersi riflessi non in uno specchio ma in un'altra persona che è la tua copia identica? Fisicamente parlando ovviamente perchè si sa che poi i gemelli a livello caratteriale sono quasi uno l'opposto dell'altro e lo stesso vale per Kirstie e Lydia.
Ed è quando Kirstie inizia ad avere gli stessi comportamenti della gemella morta che mi si sono drizzati i peli, e non solo a me ma anche ai suoi genitori, posso assicurarvelo...


 Chi delle due è caduta? Possibile che mi sia sbagliata?

La storia ruota attorno alla tragedia di questa famiglia che ha perso una figlia. Una gemella. Perciò i genitori rivedono in Kirstie, la figlia rimasta, anche Lydia la gemella morta, in quanto le due bimbe erano del tutto identiche. Ma se erano identiche come fanno a essere certi che Kirstie non sia Lydia? Dicono che i genitori dei gemelli sappiano riconoscere i figli nonostante siano uguali, mi piacerebbe tanto sapere come fanno, io è già tanto se riesco a riconoscere mia madre in mezzo alla folla!

Il libro ha una bella dose di mistero non si può negarlo. Leggendo mi sono chiesta se Kirstie fosse Kirstie oppure Lydia (anche se poi mi sono accorta che avevo già intuito come stavano le cose), mi sono ritrovata a fare supposizioni e per poco non mi convincevo di alcune cose che in realtà non centravano nulla. Ciò che mi ha spiazzato è stato scoprire la verità che si celava dietro all'incidente che ha portato alla morte della figlia, il perchè è accaduto e tutto quello che è successo dopo... 


 «Tu continui a dire che è morta, ma lei torna a giocare con me, era qui, era a scuola, lei gioca con me, è mia sorella, non importa se è morta, lei è ancora qui, ancora qui, io sono qui, noi siamo qui...»

Giusto per mostravi un assaggio di roba inquietante!
C'è un buon mix di thriller e mystery. C'è un'isola praticamente in mezzo al nulla aggiungete una figlia confusa che gioca, vede e parla con la sorella morta, immaginatevi le gemelle del film di Shining e bingo! Se poi volete provare il vero brivido fate come me e leggete il libro con la tempesta fuori e il vento che fa sibilare le porte [CAUSE I'M NOT AFRAID!].

Non nego che ero partita con aspettative un pò basse e alla fine invece si è rivelata una lettura niente male, ma c'è un però. Il finale. Mi ha lasciato con l'amaro in bocca perchè non me lo aspettavo proprio e sinceramente desideravo che non finisse così... 





Qualcuno di voi a letto questo libro? Spero di non avervi messo il terrore di gemelli!

10 commenti:

  1. Il libro mi aspetta negli scaddali da tempo ed è già la seconda volta che vedo scritto come il finale non sia proprio dei migliori. Sono curiosa *_*

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  2. Devo dire che mi hai messo parecchia curiosità riguardo al fantomatico finale :D
    Il libro è entrato da poco a far parte della mia pila da-leggere! L'idea alla base mi intriga e mi inquieta tantissimo... spero sia all'altezza delle aspettative :P

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    1. E' sicuramente una bella storia, non c'è dubbio. Mi è piaciuta molto tranne il finale.
      Concordo sull'idea... Creeeeeepy

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  3. Ho letto e amato questo libro. Il finale, a parer mio, ben s'incastra nel connubio thriller-mystery. Complimenti per la bella recensione :)

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    1. Sai, anche secondo me si incastra bene, cioè non è un finale buttato li a caso però non so... Non l'ho digerito...

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  4. Ne ho sentito parlare ma sinceramente mi attira poco, la tua recensione è molto bella, però.

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    1. Grazie Susy :) in realtà non era wish list ma siccome è stato proposto per una challenge e di thriller ne leggo pochi ho deciso di buttarmi!

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  5. Io sono partita con aspettative buone che si sono alzate e abbassate durante la lettura.
    Alla fine la storia mi è piaciuta, ma ho trovato tante cose poco credibili e i comportamenti dei genitori assolutamente sconclusionati.
    Un genitore a cui è morta da poco una figlia nella realtà avrebbe fatto scelte decisamente opposte, prima fra tutte non si sarebbe mai andato ad isolare su un'isoletta deserta senza dottori a portata di mano.
    Ehh si, l'amaro in bocca lo ha lasciato anche a me :/

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    1. Concordo pienamente sul comportamento dei genitori, soprattutto sul fatto di andare su un'isola sperduta...

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Grazie per aver commentato! You make me sooo happy ♥