Spell Bound di Rachel Hawkins | Recensione

Buongiorno lettori!

A tempo record vi mostro la mia ultima lettura del 2015. Si tratta di Spell Bound il capitolo finale della trilogia Hex Hall nota qui da noi con il nome The Prodigium Trilogy. Se avete amato i primi due capitoli non temete perchè a marzo arriverà anche in Italia l'ultimo libro con il titolo Sortilegio quindi pazientate ancora per poco e nel frattempo date tranquillamente un'occhiata a cosa ne penso perchè la recensione è priva di spoiler.

SPELL BOUND

RACHEL HAWKINS

Editore: Hyperion Books

Pagine: 352
Genere: Fantasy
Serie: Hex Hall #3

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Just as Sophie Mercer has come to accept her extraordinary magical powers as a demon, the Prodigium Council strips them away. Now Sophie is defenseless, alone, and at the mercy of her sworn enemies—the Brannicks, a family of warrior women who hunt down the Prodigium. Or at least that’s what Sophie thinks, until she makes a surprising discovery. The Brannicks know an epic war is coming, and they believe Sophie is the only one powerful enough to stop the world from ending. But without her magic, Sophie isn’t as confident.

Sophie’s bound for one hell of a ride—can she get her powers back before it’s too late?

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  «Students of Hecate Hall, welcome to a new semester.»

Dopo un intero libro in cui abbiamo soggiornato a Londra con Sophie e i suoi amici la Hecate Hall iniziava un po' a mancarci no? Ma non preoccupatevi perchè in questo capitolo torniamo nella nostra scuola inquietante preferita, quindi indossate la gonnella e la cravatta, un nuovo semestre sta per iniziare!

La guerra contro il male è alle porte e Sophie potrebbe essere l'unica in grado di fermarla, se solo riuscisse a mettere le mani sul Grimorio contenente gli incantesimi... Grimorio che è in mano alle sorelle Casnoff e le sorelle Casnoff si trovano alla Hecate Hall. L'unico problema è che l'intera isola su cui si trova la scuola è scomparsa. Beh non proprio scomparsa... E' sotto un incantesimo che la rende invisibile perciò non può essere raggiunta da nessuno. Così quando Sophie e i suoi amici si ritrovano magicamente davanti alle porte di Hecate Hall la cosa non promette nulla di buono...

 «Can we all agree that this is maybe the most screwed-up situation we've ever found ourselves in?»

In Spell Bound abbiamo modo di conoscere Le Brannicks, l'altra organizzazione -composta unicamente da donne- che si occupa di dare la caccia ai Prodigium e lasciatemi dire che proprio tra queste donne ci sarà una scoperta che mi ha fatto gridare WAIT... WHAT? Inoltre ho scoperto che esiste uno spin-off su Izzy una di queste ragazze e penso proprio che lo leggerò...

Il libro è ricco di colpi di scena e ovviamente non può mancare l'ironia di Sophie, avrei voluto vedere un po' più di azione ma non è stato niente male neanche così e poi vengono date delle risposte ad alcune domande...

Su una determinata scena avevo anche gli occhi lucidi e tra l'altro la Hawkins fa anche un spoiler velato nel libro, cioè quel determinato personaggio dice una cosa e poi... Vabbeh quando leggerete capirete.

Non mi sarei mai aspettata che questa trilogia mi sarebbe piaciuta così tanto eppure adesso che l'ho finita già mi mancano le battute di Sophie, il mondo tutto rosa di Jenna, la mia vampira preferita, quel cucciolotto di Cal che è un amore (avercelo uno così...), Elodie che ho rivalutato tantissimo e... Ah no aspettate Archer non mi mancherà proprio per niente, fin dall'inizio ho capito che non mi sarebbe mai andato giù e il mio sesto senso libroso non sbaglia quasi mai!

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Spell Bound è una lettura leggera, fresca, scorrevole, divertente insomma questo libro è decisamente una bella compagnia!